





Hippeastrum Picotee
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dimensione vaso 14 cm /4 fiori
L’Hippeastrum ‘Picotee’ è una delle varietà più eleganti di amaryllis coltivati in appartamento: grandi fiori bianchi con bordi rossi sottili, portamento robusto e fioritura che, con le giuste attenzioni, può ripetersi ogni anno. La sua cura segue le esigenze tipiche degli Hippeastrum, ma con qualche accortezza per ottenere fioriture abbondanti e uno sviluppo equilibrato del bulbo.
Questa pianta predilige una luce molto luminosa, meglio se indiretta, soprattutto nella fase in cui il bulbo sta producendo foglie e accumulando energie. Nei mesi invernali può tollerare anche alcune ore di sole diretto, che anzi favoriscono l’emissione dello scapo fiorale; durante l’estate, invece, è bene proteggerla dal sole forte che potrebbe scottare le foglie. Il bulbo va piantato in un vaso relativamente stretto con un terriccio ben drenante, lasciando la parte superiore leggermente scoperta per evitare marciumi. L’irrigazione deve essere moderata: all’inizio quasi assente, per poi aumentare quando compaiono le prime foglie. Tra un'annaffiatura e l’altra è importante far asciugare bene il substrato, poiché l’eccesso d’acqua è uno dei principali nemici dell’Hippeastrum.
Durante il periodo vegetativo, dalla fine della fioritura fino a fine estate, la pianta apprezza una concimazione regolare con un fertilizzante ricco di potassio e fosforo, che aiuta a ricaricare il bulbo per la fioritura successiva. In questa fase cresce meglio a temperature tra i 18 e i 24°C, con una buona ventilazione e umidità normale da appartamento. Quando il fogliame inizia naturalmente a ingiallire verso l’autunno, è il segnale che il bulbo si sta preparando alla fase di riposo: si riducono gradualmente le annaffiature fino a sospenderle del tutto, lasciando il bulbo asciutto e al fresco (circa 10–15°C) per almeno otto-dodici settimane.
Terminato il riposo, il bulbo può essere riportato in un ambiente più caldo e luminoso e irrigato con moderazione, stimolando così l’emissione del nuovo scapo fiorale. Se il bulbo è sano e ben nutrito, ‘Picotee’ produrrà due o più fiori grandi e ben definiti, con la tipica bordatura rossa che la contraddistingue. Una volta rifiorito, si può rinvasare solo quando necessario, in genere ogni due o tre anni, avendo cura di non interrare troppo il bulbo. Con questo ciclo di luce, riposo e nutrimento, l’Hippeastrum ‘Picotee’ si mantiene vigoroso e capace di regalare fioriture spettacolari anno dopo anno.






